Giocatori: 2.
Apprendimento – medio: Le regole degli scacchi si imparano abbastanza velocemente, più difficile, invece, acquisire una rilevante padronanza del gioco. Per questo è utilissimo contattare la federazione nazionale e ricevere adeguati suggerimenti o frequentare uno dei club vicino casa.
Particolarità: Gli scacchi sono probabilmente il gioco da tavolo più famoso del mondo, ha radici antichissime, è stato giocato da famosissimi personaggi storici ed è riconosciuto da tutti come il simbolo stesso dell’intelligenza, ad esempio nel cinema li troviamo spessissimo vicino a personaggi astuti o macchinosi. Gli scacchi sono anche uno sport riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e Nazionale (COI e CONI) sono stati il promo “Gioco Intelligente” ad ottenere questo riconoscimento. Come già detto,questo è un “prodotto introduttivo”, gli esperti, sicuramente, hanno già una scacchiera e conoscono le regole complete, qui diamo solo gli elementi base indispensabili per cominciare senza troppo stress o confusione.
Preparazione: Utilizzare il tabellone dal lato del quadrato. Prendente 16 pedine standard e tutte le pedine speciali, disponetele come in figura. Attenzione all’orientamento della scacchiera: ogni giocatore deve avere il quadrato chiaro alla propria destra.
Regolamento base: Comincia il bianco e si muove uno per volta. Se un pezzo entra su una casella occupata da un pezzo avversario lo “mangia” togliendolo dalla scacchiera.
- Il Pedone muove di un solo passo per volta, solo in avanti. Mangia solo avanzando in diagonale. Se non è ancora stato usato può fare due passi avanti.
- La Torre muove di quanti passi vuole ma solo in orizzontale e verticale.
- Il Cavallo è il più complicato: muove “a L”, cioè muove due caselle in una direzione e una di lato, disegnando una specie di L, non può fare spostamenti intermedi e “mangia” solo la pedina sulla casella dove termina il movimento.
- L’Alfiere muove di quanti passi vuole ma solo in diagonale.
- La Regina muove di quanti passi vuole in tutte le direzioni.
- Il Re muove di un solo passo per volta in tutte le direzioni.
Il Re non può mai trovarsi su una casella dove sarà mangiato. Se accade in seguito ad una propria mossa, la mossa è annullata, se accade in seguito ad una mossa dell’avversario, questi deve farlo presente dicendo “scacco”, obbligando necessariamente a togliere il Re dallo scacco, nella mossa successiva. Se questo non è possibile ha fatto “scacco matto” vincendo la partita.
Contatti: se questo gioco ti è piaciuto o vuoi approfondire l’argomento e conoscere il regolamento completo, contatta la FSI, Federazione Scacchistica Italiana… digli che ti mandiamo noi. www.federscacchi.it