Giocatori: 2.
Apprendimento – facile: Le regole sono molto semplici e si imparano subito, ma offrono una grandissima profondità strategica.
Particolarità: è stato inventato da Lewis Waterman nel 1880 e da questo Gorō Hasegawa si ispirò per creare il successivo Othello.
Preparazione: Utilizzare il tabellone dal lato del quadrato, ogni giocatore prende una ciotola con 30 pedine standard, disporre le rimanenti quattro come in figura.
Regolamento base: Inizia il nero ponendo nuova pedina in una casella vuota. La mossa è valida solo se “imprigiona” una o più pedine avversarie, cioè solo se c’è almeno una pedina avversaria tra quella appena posata ed una qualsiasi delle proprie pedine presenti sullo scacchiere. Le pedine imprigionate si rovesciano e diventano di proprietà di chi ha eseguito la mossa. È possibile “imprigionare” in orizzontale, in verticale e in diagonale anche contemporaneamente. Se non è possibile fare una mossa valida si salta il turno. Se nessuno può muovere o lo scacchiere è pieno, si contano le pedine e si assegna la vittoria a chi ne ha il maggior numero.
Contatti: se questo gioco ti è piaciuto o vuoi approfondire l’argomento e conoscere il regolamento completo, contatta la FNGO, Federazione Nazionale Gioco Othello… digli che ti mandiamo noi. www.fngo.it